LETTERA APERTA AI CITTADINI DI CEPPALONI – DI ANTONIO BOSCO

Cari concittadini di Ceppaloni,

ci troviamo ad un anno e mezzo circa dalle elezioni comunali dove abbiamo assistito ad una strana alleanza “Cataudo-Cittadinanza Attiva” che fino al giorno prima se ne erano dette di tutti i colori, arrivando perfino a diverse denunce penali.

Ma è possibile che il diavolo e l’acqua Santa si mettano assieme??? Credo proprio di NO!

E se ciò è avvenuto vuol dire che è stato fatto solamente per i proprio interessi e quelli dei loro amici (avevano sete di potere..). Purtroppo come era prevedibile fino ad oggi la strana accoppiata Cataudo-Cittadinanza Attiva ha prodotto “IL NULLA” nonostante i toni trionfalistici e pieni di promesse da marinai, che hanno sbandierato per tutto il territorio comunale dopo le elezioni.

Si badi bene che qualcosa che è stato realizzato era opera della passata amministrazione. Cittadinanza Attiva fino ad oggi non ha realizzato nemmeno un fico secco ad eccezione di qualche dispetto personale nei confronti di qualche avversario politico e di qualche favoruccio a chi durante la campagna elettorale ha portato …  secchio e spugna ecc…

Si vantano di aver installato in piazza Rossi, a pochi metri dalla Chiesa e davanti all’antico convento sede del Municipio, una stazione di ricarica per auto elettriche tra l’altro ancora non attiva. Ma la situazione purtroppo, è tragicomica! Prima la installano davanti al Municipio poi visto che la popolazione non ha gradito questa scelta scellerata, cercano di correre ai ripari annunciando di spostarla, con un ulteriore sperpero di denaro pubblico.

Vero è che la colonnina è stata finanziata, quindi senza spese per le nostre tasche, ma è sintomatico che, anche qualora arrivino soldi dall’alto, l’Amministrazione è talmente spaesata dal “costruire” che dimostra tutte le proprio lacune e debolezze.

Tutto ciò ai SUPER AMMINISTRATORI poco interessa, perché loro pensano solo a prendersi lo stipendio dal Comune (nessuno fino ad ora ne ha fatto rinuncia) e se il debito del Comune che oggi è di circa 3 milioni di Euro e continua a salire a loro non frega assolutamente niente. Vorrei ricordare ai lettori che solo l’On. Clemente Mastella e la sua giunta rinunciarono alle indennità spettanti.

Il castello e tutto il Centro Storico che doveva essere il volano per lo sviluppo di Ceppaloni, ad oggi, è tristemente abbandonato a se stesso e non a lungo il tutto finirà per andare in malora.

Si pensa solamente a dare un piatto di lenticchie con i fondi pubblici a qualche amico che ha battuto le mani durante la campagna elettorale, gli amministratori non hanno il minimo interesse ad amministrare la cosa pubblica con serietà e rispetto verso i cittadini.

Anche il Green Park, opera che doveva essere il fiore all’occhiello del Comune, finanziato dalla Regione Campania con 8 milioni di euro e inaugurato dall’ On. Clemente Mastella, versa in un pietoso stato di abbandono come tutto il resto del comune.

Insomma il popolo di Ceppaloni ha voluto cambiare per non cambiare NULLA addirittura per peggiorare e gli amministratori hanno la presunzione di vantarsi del loro operato, ma di cosa si vantano??? DEL NULLA!!!

Faccio presente che nonostante abbia fatto vari solleciti e aver parlato direttamente con il responsabile della Polizia Municipale, il vice-sindaco Dr. Elio Fiorillo, a tutt’oggi, non è stata ancora installata la segnaletica verticale dello stallo di sosta riservato a persone disabili (il cartello sorretto dal relativo palo); questo cartello è stato semplicemente appeso ad un lampione della pubblica illuminazione con un filo di ferro.

Queste sono le persone che dovranno amministrare ancora per circa 4 anni il Comune di Ceppaloni!!!

Un passaggio anche per la compagine di opposizione che fino ad oggi, nonostante il nulla prodotto dall’amministrazione Cataudo-Cittadinanza Attiva, non ha fatto nessuna proposta e nessuna opposizione al degrado di Ceppaloni e del suo Centro Storico.

Se non vogliono oppure non sono in grado di fare opposizione a questa maggioranza che nulla produce,  si dimettano e facciano entrare forze nuove.

Un vostro concittadino

      Antonio Bosco