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Jannik Sinner (San Candido, 16 agosto 2001) è un tennista italiano.
Considerato uno dei più grandi tennisti italiani di sempre e uno dei più forti della sua generazione, il 10 giugno 2024 è diventato il primo tennista italiano e il 29º al mondo ad aver raggiunto la 1ª posizione del ranking ATP in singolare.
Con 18 titoli del circuito maggiore, tra i quali spiccano due prove del Grande Slam, quattro tornei Masters 1000 e un ATP Finals, è il più vittorioso tennista italiano dell’era Open.
Con la nazionale italiana ha conquistato la Coppa Davis nel 2023.
Cresciuto a Sesto Pusteria in una famiglia di madrelingua tedesca, è figlio di Siglinde e Hanspeter, che hanno lavorato presso il rifugio Fondovalle (Talschlusshütte) in Val Fiscalina per 20 anni fino al 2022. Prima della nascita di Jannik i genitori avevano adottato Mark, nato in Russia.
A 13 anni, inizia a giocare a il tennis, e si tessera dunque all’età di 14 anni con il Tennis Club Italia di Forte dei Marmi, che proprio in quell’anno vincerà il suo secondo campionato italiano.
Esordisce nel circuito professionistico il 12 settembre del 2015, disputando senza successo le qualificazioni del Futures Croatia F16. Il 19 marzo 2016, nel primo turno delle qualificazioni del Futures Croatia F4, vince il suo primo incontro da professionista. Nel gennaio 2018 guadagna il suo primo punto nella classifica mondiale; raggiunge inoltre i quarti di finale al prestigioso Trofeo Bonfiglio. Il 18 agosto disputa, perdendo, la sua prima finale nel circuito Futures, mentre il giorno precedente, in coppia con Giacomo Dambrosi, si era aggiudicato il suo primo torneo ITF in doppio. A fine mese esordisce nel circuito Challenger. Conclude l’anno in top 600, al numero 551 del ranking.
Il 24 febbraio 2019 si aggiudica il Challenger 80 di Bergamo, diventando il più giovane tennista italiano a vincere un titolo Challenger. Nei successivi tornei stabilisce una striscia di 16 vittorie consecutive che viene interrotta il 2 aprile, quando Sinner incontra per la prima volta il suo rivale Carlos Alcaraz al turno d’esordio del Challenger di Villena. A fine aprile debutta a livello ATP dove, a Budapest, conquista anche la prima vittoria nel circuito maggiore. Ottiene poi una wild card per il tabellone principale degli Internazionali d’Italia e, a 17 anni e 8 mesi, è l’italiano più giovane a vincere un incontro a livello Masters 1000. Ad agosto è numero 130 del mondo, supera le qualificazioni degli US Open ed esordisce nel main draw di un torneo del Grande Slam. Raggiunge inoltre le semifinali all’ATP 250 di Anversa ed entra per la prima volta in top 100. A novembre, battendo in finale Alex de Minaur, è il primo italiano ad imporsi alle Next Generation ATP Finals e conclude la stagione vincendo il Challenger di Ortisei. Guadagna complessivamente 473 posizioni rispetto alla stagione precedente e chiude l’anno al 78º posto del ranking ATP. Il 19 dicembre riceve il premio di “Newcomer of the Year”, tennista rivelazione dell’anno.
A gennaio 2020 vince la sua prima partita slam agli Australian Open, mentre a Rotterdam, sconfiggendo David Goffin, ottiene la prima vittoria contro un top 10. Ad agosto, alla ripresa della stagione dopo la lunga sospensione causata dalla pandemia di COVID-19, non ottiene alcun successo né al Cincinnati Open, né agli US Open
Nel 2022, primo titolo ATP sulla terra rossa e 3 quarti di finale Slam. Inizia la stagione esordendo in ATP Cup, dove l’Italia viene sconfitta nel round robin. Agli Australian Open raggiunge per la prima volta i quarti di finale del torneo, dove viene battuto in tre set da Stefanos Tsitsipas.
Sinner in azione a Monte Carlo nel 2023, nella Coppa Davis, primo Masters 1000 e top 4. All’esordio stagionale ad Adelaide esce nei quarti e agli Open d’Australia negli ottavi di finale. A Montpellier si aggiudica il settimo titolo in carriera.
Nel 2024: n. 1 al mondo, 2 titoli Slam, ATP Finals e altri 5 titoli ATP
A gennaio diventa il primo tennista italiano a conquistare il singolare degli Australian Open. A partire dai quarti di finale, sconfigge i top 5 Andrej Rublëv, il pluricampione in carica Novak Đoković (imbattuto nelle 10 semifinali precedenti) e Daniil Medvedev (rimontando uno svantaggio iniziale di due set). Successivamente trionfa nel torneo di Rotterdam, suo terzo ATP 500 consecutivo, battendo in finale de Minaur.
Il 10 giugno è il primo tennista italiano a conquistare il vertice della classifica mondiale.
In terra asiatica, raggiunge la finale del China Open, ma viene sconfitto dallo spagnolo Carlos Alcaraz al tie-break del terzo set. Riesce a vincere, invece, il Master 1000 di Shangai, superando all’ultimo atto Novak Đoković in due set.
Dopo essersi qualificato per le ATP Finals, raggiunge nuovamente la finale. In finale trionfa contro Fritz e diventa il primo italiano a vincere il Masters di fine anno.
Considerato uno dei più grandi tennisti italiani di sempre e uno dei più forti della sua generazione, il 10 giugno 2024 è diventato il primo tennista italiano e il 29º al mondo ad aver raggiunto la 1ª posizione del ranking ATP in singolare.
Con 18 titoli del circuito maggiore, tra i quali spiccano due prove del Grande Slam, quattro tornei Masters 1000 e un ATP Finals, è il più vittorioso tennista italiano dell’era Open.
Ancora una volta, il primo italiano di sempre: Jannik Sinner vince le Nitto Atp Finals 2024
L’azzurro batte Taylor Fritz in due set. «È stata una stagione incredibile. Ci vediamo l’anno prossimo». Solo nell’ultimo mese ha guadagnato 10 milioni di dollari
jannik Sinner si conferma il re del tennis vincendo le Nitto Atp Finals di Torino 2024. È il primo italiano a riuscire nell’impresa battendo l’americano Taylor Fritz per 6-4 6-4. È la sua 70ma vittoria dell’anno. Lo scorso anno ci era arrivato vicino contro Djokovic. Quest’anno conquista il torneo dei tornei come un razzo, sempre in due set e lasciando gli avversari sotto il quinto game. Un tornado.
Nel 2024 Fritz e il numero 1 al mondo si erano già incontrati nella finale di New York a settembre e martedì scorso durante i round robin a Torino. L’americano ha cercato di cambiare tattica, di affondare con il servizio e il dritto, ma dall’altra parte c’era un avversario con il motore di un’altra cilindrata. Insomma c’è stato poco da fare.
«È stata una settimana pazzesca, questo è il mio primo titolo in Italia», dice Sinner, «sono molto felice di condividere un momento speciale davanti a questo pubblico fantastico. Ho cercato di giocare il mio miglior tennis. È stata una stagione incredibile ed è bellissimo terminarla qui. Provo un’emozione enorme: normalmente il tifo inizia dalla prima partita, invece qui è cominciato una settimana prima. Grazie! Ci vediamo l’anno prossimo». Durante la cerimonia di premiazione il presidente della FIT Angelo Binaghi conferma che le Atp Finals rimarranno in Italia fino al 2030.