Chroma, il made in Italy che parte dal Sannio: esperienza che guarda al futuro

Il Sindaco di Benevento Clemente Mastella ha sostenuto l’iniziativa imprenditoriale ed innovativa della Chroma, di cui è amministratore Ferdianando Possemato, azienda di Ceppaloni, sita a Tufara Valle di Ceppaloni provincia di Benevento.

L’ azienda fu presentata al direttore del mattino dai coniugi Mastella sempre attenti alle realtà dei nostri territori.

Come ottenere gratificazioni in poco tempo e grazie alle proprie forze, alle idee e alla voglia di non essere anonimi. Così nasce ed esplode Ch-roma Surface srl, l’azienda che, da diversi anni, si occupa della produzione di piani, lavelli e lavabi in quarzo. Tutto completamente Made in Italy.

Chroma è un’azienda che si occupa della produzione di lavabi e piani in quarzo-resina. Nasce dall’esperienza di Ferdinando Possemato che, già da anni nel settore, ha deciso di intraprendere questa attività al fine di porsi sul mercato della produzione e lavorazione di agglomerati di quarzo con un prodotto innovativo e concorrenziale.

Con la sua vocazione artigianale è diventata, negli anni, un perfetto hub dove creare, sviluppare e testare concretamente nuovi progetti grazie alle esperienze e alle diverse professionalità del settore, promuovendo l’integrazione di competenze e lo sviluppo di progetti nuovi e personalizzabili. Ch-roma può definirsi un laboratorio avanzato di materiali e tecniche di produzioni, i cui punti di forza sono: la sartorialità e l’innovazione.
Creazioni particolari, un supporto di ricerca e sviluppo di materiali rappresentano la base della creazione di elementi che sanno coniugare bene qualità tecnica ed estetica. Senza mai dimenticare l’attenzione all’impatto ambientale, alla salute e al comfort delle persone.

Proprio per questo Ch-roma Surface srl è riuscita a ritagliarsi il suo spazio nel mercato, a farsi conoscere e apprezzare. E per questo che è arrivato il giusto premio ai sacrifici: la presentazione al Made Expo 2021 che, quest’anno ha lo slogan #costruiamoilfuturo, un concetto che appartiene completamenteall’azienda.

L’attenzione di Ch-roma Surface srl, da tempo, è proiettata all’individuazione di materiali che possono durare nel tempo, efficienti e tecnicamente performanti e soprattutto rispettosi della natura. Questo ha convinto nell’adozione di materiali locali e soluzioni che provengano da materie prime rigenerabili. Esclusi materiali che possano avere agenti tossici e nocivi.

Nel concreto, il materiale presentato sarà il Mersus, un ibrido ricomposto, sostenibile ed innovativo, che nasce dal recupero degli scarti di lavorazione di pietre naturali (marmo, malachite, cristallo di rocca, ametista, lapislazzuli, ecc.), legno, metalli, e fibre vegetali come la canapa e il sughero. Il riferimento culturale è l’arte del Kintsugi orientale, che utilizza un metallo prezioso, quale l’oro o l’argento, per ricomporre i pezzi di un oggetto rotto esaltando le nuove nervature create. Con questa tecnica si creano vere e proprie opere d’arte, sempre diverse, ognuna con la propria trama da raccontare, ognuna con la propria bellezza da esibire. Chroma, ispirandosi a questa tecnica, utilizza una speciale miscela, messa a punto nei suoi laboratori di ricerca & sviluppo, per ridare nuova vita a materiali di scarto destinati allo smaltimento, utilizzando le tecniche dell’accostamento, dell’intrusione, dell’annegamento, del ripristino e completamento. Il risultato è un materiale nobile, prezioso, utilizzato per realizzare elementi unici, di pregio e di grande impatto estetico che per loro stessa natura sono, non solo originali, ma anche e soprattutto unici, ecosostenibili e completamente riciclabili, nel rispetto della natura.

LA REDAZIONE